Trattamenti anticellulite: pro e contro

Dopo aver tentato con diete, ginnastica e massaggi ecco una guida ai trattamenti più seguiti per perdere i centimetri di troppo. Una raccomandazione da eseguire sempre in ambito medico.

CAVITAZIONE
E’ un bombardamento localizzato di onde sonore che provocano un movimento di liquidi in eccesso, rompono le cellule e il grasso e stimolano la circolazione, anche linfatica. Inoltre, favoriscono l’assorbimento cutaneo dei farmaci e vengono impiegati in combinazione con sostanze lipolitiche o antinfiammatorie.
Il trattamento è sconsigliato in presenza di vene varicose e problemi cardiovascolari. Vietato se c’è ipercolesterolemia.

CARBOSSITERAPIA
Consiste in microiniezioni localizzate di anidride carbonica. Il gas, iniettato sotto la cute, distrugge le cellule adipose e riattiva la circolazione sanguigna grazie alla sua azione vasodilatatrice.
Il trattamento non presenta particolari rischi ma il costo è piuttosto elevato.

OZONOTERAPIA
E’ l’introduzione attraverso microiniezioni di un mix di ossigeno e azoto, dall’effetto drenante e sciogli grasso. Questo trattamento provoca anche una maggiore ossigenazione dei tessuti interessati che, come l’attività fisica aerobica fondamentale per l’eliminazione delle scorie. Purtroppo per ottenere qualche risultato serve un numero elevato di interventi, anche una ventina, oltre ad altre sedute di mantenimento.

ELETTROLIPOLISI
Sfrutta una corrente elettrica per mobilizzare i depositi di grasso, ma non può essere effettuata durante la gravidanza o in presenza di varici. Si impiegano diversi tipi di sostanze, per esempio l’aminofillina, che attiva il metabolismo dei grassi e li scioglie o l’escina per le sue proprietà antiedematose.

CRIOELETTROFORESI
Un macchinario massaggia la zona da snellire con cilindri di ghiaccio che contengono sostanze attive come limogene e caffeina, che mobilizzano i grassi, associate sempre a una sostanza per l’eliminazione dei liquidi. Il trattamento è piuttosto costoso.

Come assottigliare il punto vita

Aver un punto dita che non è proprio un vitino di vespa può dipendere dalla propria costituzione o da un’alimentazione sbagliata associata a una vita sedentaria. Comunque sia, qualche chilo di troppo sul girovita o la classica silhouette a mela fanno presta ad appesantire tutta la figura.

Per bruciare più in fretta si può fare attività fisica e aumentare il consumo proteico. Seguire per un breve periodo una dieta iperproteica può essere una buona idea ed aiuta a velocizzare i risultati.
Ma per sciogliere il grasso e restituire tono all’addome ci sono diverse soluzioni .

Pedana vibrazionale
L’attività fisica è fondamentale in un programma di dimagrimento. Una buona alternativa alla palestra o alla corsa è la pedana vibrazionale. E’ uno strumento computerizzato che in 10 minuti di attività 2-3 volte alla settimana garantisce un buon livello di allenamento utile oltre che per il tono muscolare, per il dimagrimento, il rimodellamento e la cellulite.
La pedana trasmette una veloce sequenza di vibrazioni studiate per attivare i pressocettori muscolari.
Una seduta ha un costo di 20/50 euro. Sono necessarie almeno 10 sedute.

Cavitazione
Per snellire aree anche molto estese del corpo si può ricorrere ad una tecnologia ultrasonica cavitazionale. Si tratta di apparecchiature che agiscono attraverso la doppia emissione angolare delle onde ultrasoniche.
L’effetto cavitazionale generato dal manipolo di questa apparecchiatura ha un’azione mirata ed efficace sulla cellula adiposa senza andare a coinvolgere zone circostanti. La particolare angolazione a 135° dei due emettitori permette di veicolare le onde ultrasoniche esattamente nel pannicolo adiposo.
Indicativamente serve un ciclo di 7/10 sedute ogni 7/10 giorni. I risultati sono apprezzabili fin dalle prime sedute. Costa dagli 80 ai 150 euro a seduta.

Liposuzione
Classica soluzione indicata per eliminare gli accumuli di grasso è la liposuzione una tecnica di chirurgia estetica che consiste nell’aspirazione del grasso mediante apposite cannule. Oggi si può scegliere una delle tante varianti disponibili. In ogni caso, sia essa con il laser o con la cannula classica, è un intervento sempre meno invasivo.
A fronte di uno stress per l’organismo un po’ più grande il risultato è però rapido e definitivo. Le cannule sottili oggi utilizzate permettono al chirurgo di lavorare come uno scultore e disegnare la silhouette in modo rifinito. L’intervento viene eseguito generalmente in anestesia locale.
Per rimodellare il punto vita i costo sono di circa 5000 euro.

Trattementi anticellulite: l'efficacia degli elementi naturali

La cellulite è un inestetismo con tante facce, che richiede una controffensiva articolata e l’utilizzo di prodotti mirati. Fare movimento con regolarità, seguire una dieta equilibrata povera di zuccheri, grassi e sale e usare con costanza un prodotto anticellulite sono sicuramente le tre regole base per debellare il nemico numero uno delle donne.

Per quanto riguarda i trattamenti anticellulite la loro efficacia è legata alla presenza di principi attivi selezionati per la loro capacità di agire, in maniera diversa ma sinergica, sulle diverse manifestazioni della cellulite. Vediamo quali sono i principi attivi più efficaci e come agiscono.

La caffeina
E’ considerata uno degli estratti vegetali più efficaci nella riduzione degli accumuli adiposi. Agisce inibendo un particolare enzima che nel corpo ha la funzione di frenare la lipolisi, il processo di eliminazione dei grassi. Bloccare l’attività di questo enzima significa offrire all’organismo la possibilità di bruciare con maggiore facilità e in modo più veloce i depositi localizzati. Ecco perché negli anticellulite più efficaci la caffeina è presente in concentrazioni elevate, che possono arrivare anche al 10%

Il tè verde
Al pari della caffeina, agisce attivando i meccanismi che portano alla liberazione del grasso. Con questa azione stimolante e snellente “lavorano” anche altre sostanze di origine vegetale che entrano spesso nella composizione dei trattamenti anticellulite come la cola e il ginkgo biloba.

L’escina
contenuta nell’ipposcastano è una sostanza che aiuta a proteggere i vasi capillari. E’ utile quindi per migliorare la microcircolazione, ridurre il ristagno di liquidi e il conseguente gonfiore.

L’edera e il rusco
Questi preziosi elementi vegetali aiutano a mantenere elastici i vasi sanguigni. Sono utili per dare una spinta alla circolazione lenta e per favorire l’eliminazione dei liquidi e delle scorie stagnanti che infiammano i tessuti.

Gli oli vegetali
Sono estratti da mandorle dolci, jojoba e avocado e, insieme ai burri ricchi, come quello di karitè, ripristinano il livello ottimale di nutrimento e idratazione della cute, aiutando a preservarne l’elasticità e contrastandone con efficacia i cedimenti.

Dieta depurativa: gli alimenti alleati della linea

Alimentazione scorretta, vita sendentaria, uso di farmaci, squilibri ormonali e stress: questi sono i fattori che contribuiscono all'accumulo di grassi e liquidi nei tessuti, causa della cellulite.
In realtà la cellulite è un problema piuttosto complesso e sarebbe superficiale dire che si combatte solo agendo su questi fattori ma sicuramente non è una banalità dire che la prevenzione comincia a tavola e questo vale tanto per la salute che per la bellezza. Ecco quali sono i cibi che aiutano in caso di cellulite e ritenzione idrica.

IL BROCCOLO
Protegge i capillari ed evita l'intasamento circolatorio che favorisce la cellulite
IL CARCIOFO
Stimola l'attività del fegato favorendo il metabolismo dei grassi. Grazie alla sua ricchezza in fibre permette di combattere la stipsi, strettamente legata alla cellulite.
LA CICORIA
Possiede un potente effetto disintossicante, stimola il fegato e aiuta a purificare il sangue.
IL CAVOLO CAPPUCCIO
Calma l'appetito grazie alla sua ricchezza in fibre. Protegge le arterie, i capillari e le vene, facilitando la circolazione. Lotta contro l'insufficienza renale ed epatica ed elimina le tossine. Per ottenere risultati migliori, è meglio mangiarlo crudo.
LA MELA
Contribuisce a combattere l'obesità e permette di ridurre il tasso di colesterolo presente nel sangue. Blocca l'appetito grazie alla sua ricchezza in fibre e ad una debole percentuale di zuccheri.
GLI SPINACI
Crudi hanno un effetto depurativo e simolano la circolazione. Le loro fibre calmano la fame e aiutano a eliminare le tossine.
IL TE' VERDE
Limita l'assorbimento delle calorie a livello dell'intestino. Tonificante, stimola la produzione di adrenalina.
IL PREZZEMOLO
E' un potente depurativo. Va consumato crudo.

Come prevenire la cellulite: le regole da seguire

E' soprattutto con l'arrivo della bella stagione, quando ci guardiamo allo specchio, che ci accorgiamo dei brutti scherzi che l'inverno ha giocato al nostro corpo.
Dopo un breve istante di scoramento arriva il momento in cui si decide che è ora di dichiarare guerra alla nostra nemica giurata: la cellulite. Ecco tutte le istruzioni per contrastarla: dalla tavola allo sport passando per l'alimentazione e lo stile di vita.

Alimentazione
Bere molta acqua per contrastare la ritenzione idrica e consumare molta frutta e verdura ricche di fibre, che favoriscono la peristalsi intestinale. La presenza di vitamine garantisce all'organismo il giusto apporto di sostanze utili al benessere generale. Prediligere il consumo di banane, meloni, ortaggi a foglia verde, in quanto contengono elevate quantità di potassio, elemento che ostacola l'azione del sodio contenuto nel sale da cucina (che va usato con moderazione) e aiuta a sgonfiare.
Aggiungere alla dieta carne, pesce e uova, indispensabili per mantenere il tono muscolare. Evitare fritti e cuocere i cibi sul grill, al forno, lessi o a vapore.

Controllo del peso
Spesso la cellulite si associa ada adiposità localizzate. I chili di troppo, inoltre, impediscono la circolazione venosa.

Ridurre lo stress
Questo fattore sviluppa la produzione dell'ormone cortisolo, che a sua volta aumenta la produzione lipidica, provoca problemi intestinali ed altera il metabolismo.

La posizione del corpo
Non incrociare a lungo le gambe e dito no a tacchi troppo alti o troppo bassi (l'altezza ideale è di 4-5 cm). Se il vostro lavoro vi impone di restare a lungo sedute, indossate collant a compressione graduata, che favoriscono il ritorno venoso.

Bagni e docce
Evitare l'acqua troppo calda e le docce fredde, che provocano una contrazione delle pareti venose e scatenano una ginnastica vascolare.

Aiutare la circolazione
Tenere le gambe sollevate per circa 15-20 minuti al giorno. Migliora la circolazione e previene i gonfiori

Attività fisica
Nuotare per almeno mezz'ora, 2-3 volte a settimana, mette in moto tutti i muscoli delle gambe. In aggiunta, la posizione orizzontale del corpo favorisce il ritorno venoso. La bicicletta riattiva la circolazione grazie ad un'azione drenante e aiuta a diminuire il grasso in eccesso. Anche passeggiare per almeno mezz'ora al giorno, allungando bene le gambe, aiuta a contrastare la cellulite.

Trattamenti per il seno dall'estetista

I trattamenti che possono essere eseguiti negli istituti di bellezza e nei centri estetici per migliorare l'elasticità della pelle e mantenere un seno giovane, possono essere molto piacevoli e aiutano a migliorare l'aspetto del seno. Dai massaggi, ai bendaggi, alle maschere ecco le proposte più piacevoli per la cura del seno che si possono trovare nei centri estetici
Quando si parla di trattamento al seno si deve sempre pensare a un'area del corpo che comprende anche il decolleté, le spalle e il collo, oltre ovviamente al seno vero e proprio.
Quasi tutti i trattamenti hanno la finalità di migliorare e mantenere l'elasticità cutanea e per fare questo vengono usati prodotti molto concentrati ricchi di vitamine e principi attivi.
Prima dell'applicazione l'estetista prepara la zona da trattare con uno scrub delicato: massaggia sulla pelle leggermente inumidita un prodotto contenente sottili granelli evitando l'areola. Lo scrub meccanico può essere sostituito da un leggero peeling enzimatico a base di acido glicolico, utile specialmente per schiarire le macchie della pelle. La pelle, libera dalle cellule morte è pronta a ricevere il cosmetico successivo.
E' il momento del massaggio. Il prodotto, in siero o in olio, da applicare viene scelto in base alle esigenze: idratare, tonificare, dare elasticità (a base, per esempio, di luppolo). Prevenire o rendere meno evidenti le smagliature ( a base di edera, ginseng). L'estetista esegue un massaggio con manualità delicate ma decise, dal basso verso l'alto finchè il prodotto non è stato assorbito.
In alternativa al massaggio ma spesso abbinati ad esso possono esserci la maschera e il bendaggio. Sono trattamenti caratterizzati dalla spiccata capacità di penetrazione, grazie alla tipologia di applicazione.
Per quanto riguarda i bendaggi, sono eseguiti avvolgendo speciali bende imbevute di prodotti trattanti. L'avvolgimento non è fatto a caso ma segue una precisa sequenza di posizioni intorno al torace, sopra e sotto il seno. La maschera può essere a base di fanghi, a base di alghe o di creme. Sia i bendaggi che le maschere vnegono lasciati in posa qualche minuto, dopodichè vengono rimossi ed eseguito un massaggio riattivante.
Costi:
Per un massaggio tonificante al seno o un bendaggio o maschera i costi parono da 60/80 euro.
Per un trattamento completo si parte da 120 euro a seduta, sono consigliate una decina di sedute.

Gambe più snelle: consigli per mantenerle in forma

Le gambe per moltissime donne rappresentano un punto critico: tendono ad arrotondarsi, a gonfiarsi e sono spesso colpite dalla cellulite e dalle smagliature.
La causa principale di gonfiori e pelle a buccia d'arancia sono la ritenzione idrica provocata da una cattiva circolazione o da uno stile di vita sbagliato.
Vediamo un decalogo di consigli per migliorare lo stato delle gambe e preparle all'estate:
Camminare a passo svelto almeno 30 minuti al giorno aiuta ad attivare la pompa muscolare che spinge il sangue dalle vene verso il cuore. Evitare di stare ferme in piedi o sedute a lungo.
Fare esercizi da sedute. Per migliorare la circolazione da sedute è utile eseguire questo esercizio: sollevare ritmicamente i piedi sulle punte, facendo lavorare caviglie e muscoli del polpaccio.
Fitness tre volte a settimana. Le attività fisiche più indicate sono pilates, nuoto e bici (anche cyclette). Anche glutei e addominali tra l'altro ne traggono beneficio.
Sollevare le gambe quando si dorme. Per favorire la circolazione basta qualche centimetro di dislivello. Anche solo un cuscino sotto il materasso è sufficiente.
Abbigliamento comodo. Evitare indumenti e calzature troppo strette. Per chi è costretto a stare a lungo in piedi sono perfette le calze a compressione graduata.
Attenzione al caldo. E' il nemico numero uno delle vene perchè le dilata. Piano con saune ed esposizione solare. Niente bagno con acqua bollente, meglio una doccia tiepida.
Cibi light. Non esagerate con zucchero e grassi. Sono ok gli alimenti ricchi di vitamina C (broccoli, cavoli a foglia, peperoni, arance, kiwi e pompelmo), bioflavonoidi (frutti di bosco e sottobosco) e potassio (albicocche, ananas, banane, ribes, ciliegie, prezzemolo, spinaci, carote), sì al pesce (sogliola, polipo, calamari e merluzzo) e alla carne (rossa e bianca) che aiutano l'attività intestinale. Limitare o meglio eliminare completamente il fumo. Bere almeno due litri di acqua minerale al giorno.
Idromassaggio. Meglio la sera, per un effetto leggerezza che dura tutta la notte. Con il getto freddo della doccia partire dal piede e risalire lungo la gamba.
Attenzione al sole. Vale il principio di modica quantità: esporsi ai raggi solari alternando tuffi in piscina o in mare. Si alle camminate a piedi nudi sulla sabbia o in mare con l'acqua anche fino a metà coscia. No all'asciugamano sulle gambe che aumenta la temperatura corporea.
In vacanza. Sì al trekking in montagnia e al bike tourism. Al mare sì alla vela, alle passeggiate lungo il bagnasciuga, no ai bagni di sole ininterrotti sul lettino.

Cambattere la cellulite dall'estetista con laser, radiofrequeza e ultrasuoni

Con l'avvicinarsi dell'estate crescono i timori di molte donne per la "prova costume" e le preoccupazioni maggiori riguardano l'inestetismo più diffuso e odiato dal genere femminile: la cellulite.
Una nuova soluzione contro gli inestetismi della cellulite arriva da un sofisticato macchinario che utilizza una combinazione di ultrasuoni, laser e radiofrequenze per rimodellare il corpo e rendere i tessuti interessati da questo inestetismo più tonici ed elastici.
Attraverso questa tecnologia estetica sembra possibile intervenire alla radice del problema, migliorando la circolazione negli strati più profondi del derma e favorendo i normali processi fisiologici che comportano l'eliminazione dei liquidi e delle sostanze di scarto da parte dell'organismo.
Dato che non si tratta di un macchinario medico, la nuova tecnologia può essere utilizzata negli ambulatori estetici privati e i primi risultati dovrebbero cominciare a comparire dopo circa due mesi, ripetendo il trattamento una volta a settimana come se fosse un comune massaggio.

I vantaggi di questa nuova tecnologia risiedono nel fatto che con una sola seduta dall'estetista si può ricevere un trattamento combinato di diverse tecnologie già note e utilizzate in estetica. In particolare:
il laser - aiuta la circolazione e rappresenta un rimedio contro la ritenzione idrica. La tecnologia laser che utilizza il macchinario, inoltre, agisce nel tessuto in profondità, contrastando l'infiammazione e dando origine a una sorta di "ginnastica" che favorisce la circolazione del sangue
la radiofrequenza - ha l'effetto di stimolare la produzione di collagene, ovvero la principale proteina presente nell'organismo, che conferisce ai tessuti compattezza ed elasticità
gli ultrasuoni - agiscono sciogliendo il grasso in eccesso. Queste onde, a frequenza elevata e non percepibile dall'orecchio umano, infatti, favoriscono la distruzione delle cellule adipose, responsabili del caratteristico aspetto della pelle a "buccia d'arancia".

I risultati che si ottengono non sono però definitivi. Si tratta di trattamenti di supporto che possono essere ripetuti nel tempo, ma la cui efficacia non dura per sempre. Il primo passo per combattere la cellulite rimane sempre quello di migliorare lo stile di vita, dopodichè si può ricorrere a queste tecniche come strategie di supporto.

Girovita più sottile in 30 minuti con cavitazione e ultrasuoni

Se uno stile di vita sedentario, continue diete a effetto yo- yo o una gravidanza vi hanno lasciato in eredità una pancia molle e flaccida e un salvagente intorno al girovita la soluzione c'è ed è soft. Con gli ultrasuoni e la cavitazione medica si può dire addio a chirugia, anestesia e cicatrici.
La cavitazione a uso medico è tre volte più potente di quella consentita alle estetiste: 3 MgHertz contro il limite di 1 MgHertz. Così sono necessarie meno sedute: da sei a otto con un costo di 150 euro l'una circa.
Dermal Slim, l'ultimo apparecchio nato nel campo della cavitazione medica promette un girovita più sottile in 30 minuti. Gli ultrasuoni che emette riescono a rompere le membrane degli adipociti - le cellule di grasso - favorendo la fuoriuscita dei trigliceridi in essi contenuti. Questo avviene grazie alla formazione di cavità di vapore nei liquidi interstiziali che, sotto pressione, implodono, generando un'onda d'urto in grado di rompere gli adipociti. Così il loro contenuto oleoso si riversa all'esterno, venendo poi drenato per via fisiologica dal sistema linfatico.
Il risultato è che ci si sente subito più sgonfie e nei giorni successivi al trattamento si fa molta pipì. L'importante è non fare più di una seduta di Dermal Slim al mese.
Una curiosità. Gli ultrasuoni a cavitazione per uso medico provocano un fischio percepito all'interno delle orecchie della paziente, che può dare fastidio. In caso di otite o di orecchie "tappate" meglio rimandare la seduta.

Come nascondere le smagliature

Se siamo colpite dalle maledette strie sappiamo benissimo che dobbiamo conviverci ma se il nostro desiderio è quello di farle magicamente sparire almeno per qualche ora possiamo ricorrere a qualche “trucco”. Ecco alcuni accorgimenti per nascondere le odiate nemiche.

Trucco correttivo “fai da te”

Cosa serve: un correttore, un pennello molto sottile, cipria possibilmente trasparente, una spugnetta
Come procedere:
• Scegliere un correttore che corrisponda al vostro colore della pelle, possibilmente water prof in modo che sia resistente all’acqua e al sudore.
• Con il pennellino applicare il correttore lungo le linee delle smagliature stando attenti a non fuoriuscire dalle strie. Rimuovere eventuale correttore in eccesso con la spugnetta facendo attenzione a non “spalmarlo” fuori dalle linee delle smagliature.
• Tamponare con una cipria trasparente per fissare il correttore.
In alternativa si può utilizzare un prodotto autoabbronzante avendo cura di applicarlo solo sulle linee delle smagliature magari aiutandosi con un cotton fioc.

Make Up Dermocosmetici:

In alternativa esistono dei make up dermocosmetici particolarmente coprenti adatti a coprire perfettamente macchie o imperfezioni e che possono essere utilizzati benissimo anche per le smagliature come per esempio: Covermark Leg Magic che dispone anche di un alto filtro SPF (16) che protegge completamente le gambe e il corpo dagli effetti dannosi dei raggi solari; è cremoso, elastico e facile da applicare e dura almeno 24 ore; non ostruisce i pori e può essere usato ogni giorno; rimane inalterato anche in condizioni estremamente difficili, come per esempio quando si nuota.
Come si usa:
Applicare una piccola quantità sulla zona da trattare, esercitando una pressione con la punta delle dita. Dopo l'applicazione, inumidite la zona trattata con una spugnetta. Far asciugare.

Esiste infine una crema Cromopil indicata per l'attenuazione delle smagliature con triplice effetto: leviga la pelle, riduce l'ampiezza della cicatrice, uniforma il colore rendendo meno visibile la smagliatura rispetto alla pelle circostante. Cromopil è indicato soprattutto per le smagliature bianche, che una volta pigmentate, assumono un colore molto simile a quello della pelle circostante.

Rimedi smagliature

Le smagliature si sa non sono un inestetismo facile da trattare, sono cicatrici permanenti che comportano una lacerazione della pelle nello strato del derma e una volta comparse sono difficili da cancellare e tendono a peggiorare nel tempo.
Ci sono una serie di trattamenti non chirurgici che possono aiutare a combattere questo problema che assilla milioni di donne e non solo.
Microdermoabrasione: è una tecnica che attraverso l’applicazione di ossido di alluminio esercita una delicata ma efficace abrasione dello strato superficiale della pelle. Generalmente questa tecnica viene utilizzata con successo nel trattamento di rughe e cicatrici ma da dei buoni risultati anche sulle smagliature soprattutto se di recente formazione (smagliature rosate)
Creme: Si trovano in commercio svariate creme che promettono la riduzione al minimo delle smagliature per lunghezza e profondità. Sono consigliate per la prevenzione o in combinazione con altri trattamenti come la micro dermoabrasione.
Trattamenti con il laser: ci sono due tipi di laser per combattere le smagliature: il laser CO2 (laser ablativo) e lo YAG (laser non ablativo ad impulso lungo); l’obiettivo è quello di stimolare i tessuti alla produzione di proteine e collegane che richiudano la cicatrice della smagliatura, in modo naturale. Ovviamente il numero dei trattamenti ed i risultati, sono direttamente collegati al numero ed allo stato delle smagliature

Lo yotox: l'alternativa naturale al botox


Se l'esercizio fisico e la tonificazione muscolare sono fondamentali per mantenere un fisico giovane e sano i muscoli del viso non fanno eccezione.
Ecco allora arrivare dall'America un approccio relativamente nuovo e tutto naturale per contrastare gli effetti dell'invecchiamento sul viso: lo Yotox, alternativa al botulino per le rughe.
Il metodo utilizza i concetti base dello yoga combinati con alcune semplici tecniche di digitopressione per ridurre al minimo le rughe e i segni dell'invecchiamento.
I sostenitori dello yotox sostengono che sia un'alternativa naturale ai metodi invasivi per cancellare le rughe come le iniezioni di botox (da qui il nome). Infatti indubbiamente lo yotox non ha effetti collaterali, non introduce nessun materiale estraneo nel nostro corpo, non richiede iniezioni e può essere facilmente praticate nella privacy di casa.
Basato sull'antica pratica dello yoga, lo yotox offre una gamma di esercizi per rafforzare i muscoli sotto la pelle del viso in modo da tonificare lo strato superiore della pelle.
Chiamato anche yoga facciale, lo yotox non promette certo i risultati mirabolanti di chirurgia estetica e dei filler antirughe ma con la ripetizione regolare dei suoi esercizi manterrà il tono della pelle dando un senso generale di benessere e vitalità.
Alcuni esercizi sono concepiti per minimizzare ad esempio le rughe intorno agli occhi e sulla fronte. Altri agiscono più particolarmente per contrastare le rughe del contorno labbra.

Ma ecco in pratica alcuni semplici esercizi:
Partendo dalla fronte innalzare il più possibile le sopracciglia e spalancare gli occhi. Con la punta delle dita, invece, bisogna fare una lieve pressione sulle tempie. Alternando i movimenti, si rilassano e si tendono i muscoli della fronte. Da ripetere per 30-40 volte, rapidamente.

Per il contorno degli occhi e della bocca, invece, bastano due esercizi molto semplici e di sicuro effetto. Nel primo si strizzano gli occhi fino a mettere in evidenza i segni d’espressione ai lati. Dopodichè bisogna piggiare l’indice sulle “zampe di gallina”, sollevando e abbassando le palpebre velocemente per 20-30 volte. Oltre a tonificare i muscoli oculari, questo esercizio migliora anche la circolazione intorno agli occhi.

Le labbra, invece, richiedono un esercizio al bacio . Per renderle tornite e sensuali bisogna appoggiare la bocca sul palmo della mano e baciarlo 3 o 4 volte, senza allentare mai la pressione. Il movimento rassoda le labbra e le rende morbidissime.

La Biodermogenesi nella cura delle smagliature

Le smagliature sono un'inestetismo che colpisce moltissime donne senza distinzione di età, dalle adolescenti alle più mature. Sono l'inestetismo cutaneo più difficile da trattare.
Ma c'è una nuova tecnica, tutta made in Italy, che promette risultati sorprendenti nella lotta alle smagliature, si chiama Biodermogenesi.
E' una tecnica che stimola la produzione di collagene ed elastina in modo da riempire i solchi delle strie con una rigenerazione del tessuto smagliato. Il trattamento sfrutta l'associazione vincente delle radiofrequenze e lievi impulsi elettrici erogati da un rullo che viene fatto scorrere sulla smagliatura stimolando il tessuto e migliorando l'attività vascolare e l'ossigenazione.
Quando le smagliature sono sottili, meno di 6/7 millimetri, vengono pressochè eliminate con questa tecnica, si riempiono completamente e non si percepiscono più al tatto. Il colorito della pelle smagliata risulta più luminoso e non più opaco.
La Biodermogenesi non ha effetti collaterali e non sviluppa irritazioni cutanee. Tra l'altro ci si può esporre al sole subito dopo una seduta del trattamento.
Il numero di sedute necessario per risolvere il problema varia da 8 a 20 sedute a seconda della quantità di smagliature presenti. Ogni seduta ha un costo di circa 80 euro.

Smagliature in gravidanza: cause e rimedi

Le smagliature sono il nemico numero uno, insieme alla cellulite, di ogni donna che ne soffre anche in giovane età, ma diventano un incubo reale durante la gravidanza. Purtroppo, è bene dirlo, sarà difficile evitare nei nove mesi la comparsa anche solo una piccola smagliatura, tuttavia ci sono molte cose che si possono fare per ridurre al minimo questo rischio sia durante che dopo la gravidanza.

Ma quali sono le cause del comparire delle smagliature nel periodo della gravidanza?

Le smagliature durante i mesi che precedono il parto sono causate dalla rapida crescita di peso che si ritrova ad affrontare il nostro corpo. La pelle non riesce a mantenere la sua elasticità ed inizia a cedere causando le famose strie atrofiche di colore bianco. Questi piccoli cedimenti iniziali con il continuo aumento di peso ed il maggiore streching che la pelle deve sopportare aumentano pian piano le proprie dimensioni esattamente come fa un collant quando si smaglia. Le parti del corpo più colpite dalle smagliature durante la gravidanza sono la pancia, i fianchi le cosce e i glutei.

Prevenzione delle smagliature in gravidanza.
Come per tante altre cose potremmo dire che un grammo di prevenzione vale un chilo di cura. Quello che possiamo utilizzare in gravidanza sono prodotti che non contengano medicinali quindi ad esempio sono ottime le creme a base di burro di cacao o l’olio di mandorle dolci per aumentare l’elasticità della pelle. L’utilizzo di questi prodotti deve essere però rigorosamente quotidiano, le applicazioni dovrebbero essere fatte mattina e sera e anche ovviamente dopo ogni bagno o la doccia. E’ importante iniziare subito, già dai primissimi mesi di gravidanza.

Un’accorgimento importantissimo per la prevenzione delle smagliature è mantenere anche in gravidanza una dieta sana ed equilibrata che ci eviti un’eccessivo accumulo di grassi soprattutto su cosce e glutei ed una conseguente comparsa di smagliature.

Che cos'e' la cavitazione estetica o lipocavitazione?

Questa volta parliamo di cellulite, è un problema collegato alle smagliature visto che di solito quando c'è uno c'è anche l'altro, di problema. La nostra attenzione oggi è rivolta al trattamento di cavitazione estetica detta anche lipocavitazione di cui si sente tanto parlare ultimamente. Chi lo promuove, prettamente sono i centri estetici, assicura che la celllulite viene definitivamente abbattuta o almeno si migliora visto che per grosse quantita c'è sempre bisogno di una liposuzione o liposcultura.

Che cos'e' la cavitazione estetica? Perchè questo nome bizzarro? Cos'e' che si cava? La cellulite ovviamente! In pratica è un rullo che viene passato sulla zona cellulitica collegato ad un macchinario che trasmette onde ad ultrasuoni a bassissima frequenza. Queste onde ad ultrasuoni penetrano l'epidermide raggiungendo il derma ovvero lo strato di cute che si trova sotto e interessato dall'accumulo di cellulite. Le onde ad ultrasuoni fanno implodere le bolle liquide di grasso e la cellulite viene "sciolta". Detto in parole povere insomma.Una volta sciolta l'adipe deve essere drenato via dal corpo attraverso un massaggio linfodrenante e espulso con la funzione renale, quindi urina.

Funziona la cavitazione estetica? Per qualcuna sì per altre no, almeno secondo le risposte che giungono dai forum di discussione, anche se non sappiamo quanto siano pilotate. Di sicuro sappiamo che in questo caso non c'è bisogno di anestesia e di chirurgo estetico visto che non si tratta di un intervento invasivo e non ci sono tagli e conseguenti cicatrici da rimarginare. Il costo per un trattamento di cavitazione estetica gravida intorno ai 70 euro e siccome per arrivare a vedere qualche risultato bisogna almeno effettuare 5 o 6 sedute si spende non meno di 350 euro. Vale la pena provare? A voi la risposta, fateci sapere come è andata.

Dove si formano le smagliature

Non esiste donna che non abbia mai affrontato il problema delle smagliature o della cellulite. Le strie atrofiche, così scientificamente definite, si formano su seno, glutei, cosce, pancia e addome e rappresentano qualcosa in più di un semplice inestetismo. Ci condizionano enormemente la vita e il nostro desiderio maggiore è che spariscano immediatamente, come per incanto, a maggior ragione durante l'estate, nel periodo in cui siamo più scoperte e sono più visibili.

Ma cosa sono le smagliature? Come si formano?
Innanzitutto spieghiamo come è composta la nostra pelle. E' fatta di tre strati, la parte più esterna si chiama "epidermide" quella superficiale, sotto c'è il derma, e poi lo strato subcutaneo. Più giù troviamo i muscoli. E' nel derma che si formano le smagliature che in definitiva sono microsanguinamenti dovuti ad un allungamento prolungato, il tutto dà vita ad una rottura del collagene, responsabile della compattezza della pelle. Aggiungiamoci che con l'andare del tempo la quantità di collagene diminuisce ecco che le smagliature si intensificano in vecchiaia.

Ma da cosa dipendono le smagliature? Perchè si formano?
Innazitutto c'è il fattore ereditario, il che significa che se vostra mamma ne soffre ci sono buone probabilità che anche voi ne sarete affette. Quindi non è detto che da giovanin non ci si soffra. Ci sono donne che giunte all'età della menopausa non le hanno mai conosciute. Altra causa è di tipo ormonale legata agli estrogeni, ecco perchè affligge soprattuto le donne. Uno squilibrio ormonale può portare di certo alla formazione di smagliature. Altro fattore scatenante è rappresentato da un repentino cambiamento di peso. Perdere tanti chili in poco tempo rappresenta uno stress per la nostra pelle, un rilassamento eccessivo conseguente ad un forte "tiraggio" porta inevitabilmente alla formazione di smagliature.

Dove si formano le smagliature?
Principalmente la parte più colpita è quella della zona inferiore del corpo femminile, un po' come la cellulite. Ma non è raro trovarle anche sul seno, specialmente a seguito di una gravidanza. L'allattamento è fatale, l'ingrandimento della mammella e successivamente il suo rilassamento portano spesso a smagliature. Non mancano zone come braccia, addome e schiena e non è raro trovare smagliature persino negli uomini anche se si tratta di un'problema prettamente maschile. Altra causa, seppur minore è rappresentata dall'assunzione di particolari farmaci.