Rimedi per rigenerare la pelle del corpo dopo l'estate

Dopo le vacanze estive con le sue prolungate esposizione al sole ci si può ritrovare con la pelle disidratata e priva di tono e compattezza. Ecco allora che, soprattutto dopo i 40 anni, le smagliature diventano più evidenti e può capitare che le zone critiche (cosce, glutei e fianchi) si gonfino formando rotondità simili alla cellulite.
In questi casi la prima cosa da fare è ridare idratazione alla pelle che, seccandosi, tende a cedere. In secondo luogo bisogna favorire il drenaggio di liquidi e tossine dall'organismo. In questo modo si favorirà una riparazione dei ristagni e lo "sgonfiamento" dei punti critici colpiti da questa "falsa cellulite".
Ecco un programa che in poche mosse vi rigenererà e che permetterà alla vostra pelle di ritrovare compattezza e luminosità.

Innanzitutto bisogna eseguire uno scrub per rimuovere il primo strato di cellule morte donare alla pelle un aspetto liscio e levigato e far durare più a lungo l'abbronzatura.
Uno scrub molto efficace può essere preparato anche in maniera naturale a casa propria con una semplice ricetta fai da te. La pelle liberata dalle impurità sarà pronta per i trattamenti successivi.

Dopo lo scrub un buon bagno tiepido rigenera la pelle. Per renderlo più piacevole si possono aggiungere nell'acqua della vasca poche gocce di olio essenziale di rosmarino, limone o menta per una maggiore azione rinfrescante soprattutto dopo l'esposizione al sole e per stimolare la circolazione.

Dopo il bagno, applica sulla pelle un olio arricchito con estratti di betulla che, oltre a nutrire, ammorbidire e idratare la pelle, svolge un'azione drenante sui tessuti aiutando a eliminare la ritenzione idrica e la cellulite. In commercio si trovano degli oli anti cellulite totalmente naturali a base di oli vegetali, tonificanti, betulla, dall'effetto depurativo e drenante, essenze (come il rosmarino) dall'azione stimolante su circolazione e metabolismo e altri estratti naturali vasoprotettivi. Se invece preferisci preparare un olio alla betulla fai da te ecco come procedere:
mescolare due cucchiai di olio di germe di grano, un cucchiaio di olio di albicocca ottenuto dai semi del frutto, un cucchiaio di olio di carote e 10 gocce di olio essenziale di betulla.
Applica il composto con movimenti circolari sulla pelle leggermente umida in modo che venga assorbito perfettamente.

Infine per completare il programma è importante assumere gli integratori che nutrono i tessuti dall'interno e contrastano i cedimenti cutanei, come le capsule di Omega 3, acidi grassi essenziali che migliorano la compattezza cutanea.
L'ideale è prenderne 3 capsule al giorno, per un mese, ai pasti.

Interventi per ridare tono alle braccia flaccide

Con l'arrivo della bella stagione e la voglia di "scoprirsi" il problema delle braccia flaccide torna più che mai a farsi sentire.

Le braccia infatti sono una zona vulnerabile , spesso trascurata e anche più difficili da trattare in quanto il grasso che si accumula in questa zona è più resistente e poco suscettibile ai trattamenti estetici: una volta accumulatosi, diventa difficile da eliminare.
Fermo restando che una prevenzione a base di esercizi fisici costanti ed utilizzo di buone creme idratanti e rassodanti da applicare con regolarità è l'ideale per limitare il fenomeno delle cosiddette "ali di pollo", se le braccia hanno bisogno di un trattamento d'urto ecco le varie possibilità.

Trattamento rassodante
Il trattamento che garantisce forse il miglior rapporto costi-benefici, è quello rassodante.
Consiste in infiltrazioni di sostanze chimiche diverse che favoriscono una "retrazione" della pelle che dopo il trattamento appare più soda e meno penzolante. La seduta dura al massimo mezz'ora e possono essere necessarie più sedute per ottenere il risultato voluto.
Gli effetti sono immediati ma non permanenti, dopo qualche mese scompaiono.
Il costo si aggira intorno ai 1.000 euro.

Il trattamento laser
Il laser da un risultato simile al precedente ma più modesto e viene indicato per rilassamenti delle braccia non particolarmente accentuati.
Per ottenere dei buoni risultati sono necessarie almeno 4 sedute della durata di 15-30 minuti. Anche in questo caso la durata del trattamento non è definitiva ed il costo si aggira sui 2.000 euro.
Sia il trattamento rassodante con infiltrazioni che il laser non necessitano di anestesia e lasciano solo un temporaneo rossore sulla zona che scompare velocemente.

La miniliposuzione
Può essere una buona soluzione quando il problema è rappresentato dagli accumuli adiposi. Questo intervento infatti permette di asportare il grasso in eccesso, "asciugando" le braccia. Al termine dell'aspirazione, si può anche utilizzare un particolare strumento che consente di eliminare la pelle in eccesso, migliorando l'effetto "ali di pollo".
Occorre considerare che la miniliposuzione può lasciare delle piccole cicatrici. Per questo viene consigliata soltato in caso di accumuli di grasso molto evidenti. I risultati si possono considerare quasi permanenti anche se si possono attenuare nel corso del tempo.
Il costo dell'interevento per entrambe le braccia è di circa 4.000 euro.

Eliminare i cuscinetti di grasso con la coolsculpting

Un’alternativa alla liposuzione che presenta minori rischi, evita l’operazione e che richiede una convalescenza molto rapida è rappresentata dalla coolsculpting.

Si tratta di una tecnica recentissima che si basa sulla criolipolisi, letteralmente la “rottura” del grasso attraverso l’azione del freddo. Questa tecnica consiste nel sottoporre le cellule di grasso a uno stress termico che ne provoca il congelamento, così possono essere gradualmente distrutte.
L’azione è selettiva: la coolsculpting agisce sulle cellule adipose senza intaccare gli altri tessuti. Dopo essere state congelate non vengono aspirate, come nella liposuzione (che richiede l’intervento chirurgico) ma eliminate in modo naturale e graduale.
Con questa tecnica si possono trattare fino a quattro aree o accumuli di grasso localizzato per volta e una seduta dura circa un’ora. Lo specialista valuterà poi, in base alla zona del corpo interessata e ai risultati del primo intervento, se procedere con altre sedute.
Per una eventuale seconda seduta nella stessa area bisogna attendere due o tre mesi.
La coolsculpting non provoca dolore: si percepisce solo l’abbassamento della temperatura sulla zona trattata e una sensazione di fresco sulla pelle per qualche ora dopo la seduta. Sulla parte trattata può rimanere qualche livido destinato a sparire in pochi giorni.
Con questa tecnica oggi si trattano soprattutto le maniglie dell’amore, i fianchi e i rotolini su schiena e addome.
Come tutti i trattamenti di medicina estetica non è indicata in caso di problemi di sovrappeso ed obesità ma solo per correggere accumuli di grasso localizzato.

Perchè compaiono le smagliature e come prevenirle

Le smagliature, dette scientificamente strie atrofiche, sono veri e propri strappi che avvengono negli strati profondi della cute. Nella fase iniziale, chiamata ipertrofica o infiammatoria, i fibroblasti, le cellule deputate alla produzione di elastina e collagene, rallentano la loro attività e le fibre elastiche subiscono profonde alterazioni.

Lo strappo si manifesta in superficie con la comparsa di strie di colore rosso-violaceo. A poco a poco, l’attività dei fibroblasti riprende, ma le fibre di collagene nel punto colpito restano disunite, aggrovigliate e, a volte, spezzate.
Nella porzione di pelle danneggiata il tessuto non si rigenera, il sangue non riprende a circolare e la smagliatura prende una colorazione perlacea.
Ci sono pelli per natura sottili e poco elastiche, per questo più predisposte alla comparsa della smagliature, soprattutto in momenti delicati come la l’adolescenza, la gravidanza e l’allattamento.
Anche rapidi aumenti o diminuzioni di peso sottopongono il tessuto cutaneo a uno stress tale da renderlo più debole. Non a caso, due momenti cruciali per il corpo sono la pubertà e la gravidanza, quando si assiste ad un aumento repentino dei volumi del corpo.
In fase di cambiamenti fisici, poi, entrano in gioco alcuni ormoni che inibiscono l’attività dei fibroblasti, facendo perdere compattezza ed elasticità alla pelle.
Adottare una serie di piccoli accorgimenti, sin dalla giovane età è il modo migliore per evitare o almeno ritardare la comparsa delle smagliature.
Evitare le diete drastiche che portano repentini dimagrimenti e attenzione all’effetto yo-yo che mette a serio repentaglio l’elasticità del tessuto cutaneo.
Seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura, in quanto vitamine e sali minerali sono preziosi alleati della tonicità della pelle.
Consumare con regolarità cibi proteici come carne, pesce, uova e latticini, che apportano le proteine necessarie al turgore della pelle.
Mantenere sempre la pelle ben idratata e nutrita usando con costanza trattamenti per il corpo, ma anche bevendo almeno un litro di acqua al giorno.
Praticare con regolarità attività sportiva utile ad ossigenare a fondo la pelle.
Evitare il fumo, che toglie ossigeno alla cute, rendendola meno tonica.